Buddleia - Associazione Cardina

Vai ai contenuti

Menu principale:

Buddleia

L'ambiente > Flora A-E

Foglie: sono opposte, acuminate, dentate, verde scuro sopra, bianche tormentose sotto. Le lunghe pannocchie di fiori profumati, attraggono, farfalle e falene diurne in estate (Inachis io, Falena atalanta). La Buddleia allo stato spontaneo ha fiori color lavanda o purpurei, ma le varietà e gli ibridi possono essere anche bianchi, malva, rosa o giallo-arancio.

Portamento: Le buddleie sono arbusti rustici e decidui, che crescono rapidamente e si espandono in larghezza. Raggiungono un'altezza di 3 metri. Vennero introdotte nel XIX secolo, molte varietà coloratissime vengono coltivate per abbellire giardini.

Origine: Cina, il nome specifico B.davidii fu attribuito alla pianta in onore del missionario gesuita padre David, che per primo la scoprì in Cina.

Habitat: è una pianta che ama il sole, sono poco esigenti per terreno, anche se richiedono abbondanti innaffiature in estate, allo stato spontaneo si trovano nelle aree ruderali dove possono assumere il carattere di infestanti per la facilità con cui disseminano.Teme gli inverni freddi che possono danneggiare la parte aerea.

Fiori: i fiori sono comunemente color lavanda, porpora, campanulacei, riuniti in pannocchie.

Frutti: le infruttescenze e i baccelli rimangono sull'albero per la maggior parte dell'inverno.

Diffusione: queste piante sono diffuse nelle zone a clima temperato o tropicale sia nelle Americhe, in Asia e in Sud Africa.

Varietà: oltre alla B. davidii, numerose altre specie sono state introdotte per la cultura in giardini, tra cui B. auricolata, B. asiatica, che esigono clima mite, e nella Italia meridionale sono in grado di fiorire d'inverno.

 
Cerca
Torna ai contenuti | Torna al menu