Ciliegio - Associazione Cardina

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Ciliegio

L'ambiente > Flora A-E

Famiglia botanica

Specie

Autore

Altezza

Foglie

ROSACEAE

Prunus avium

Linneo

Fino a 25 metri

Decidue, oblunghe

Foglie: da ellittiche a oblunghe, lunghe fino a 15 cm e larghe 6 cm, affusolate allo apice, dentate acutamente,bronzee da giovani, poi verde scuro ed opache nella pagina superiore. Vi sono ghiandole alla base del lungo picciolo che è rosso e scanalato.

Frutti: a bacca, rotondi, acidi o dolci, commestibili, rossi di circa un centimetro di larghezza, vengono consumati freschi o per preparare marmellate, sciroppi, liquori. Gli uccelli ne sono ghiotti.

Portamento: ha forma piramidale può raggiungere i 25 metri di altezza. Per la bianca fioritura è spettacolare a primavera. Di rapido accrescimento.

Corteccia: lucida e castana, si sfalda in strisce orizzontali.

Legno: di buona qualità pregiato e tendente al rossiccio è usato in ebanisteria per mobili di pregio. Attualmente l' essenza viene impiegata per il rimboschimento e miglioramento dei boschi cedui di castagno.

Origine: Europa.

Habitat: si trova allo stato naturale nei boschi fino al limite delle faggete, resiste al freddo e si adatta a ogni tipo di terreno. E' usato come portinnesto per le varietà da frutto.

Fiori: larghi 3 cm,bianchi,con 5 petali, portati in corimbi a metà primavera appena prima o contemporaneamente alle giovani foglie. Le gemme fiorali sono globose e macchiate di rosa.

Note: l' uso alimentare delle ciliegie è molto antico dalla polpa e dai noccioli frantumati si ottiene un liquore . Altra specie di ciliegio è il ciliegio acido ( P.cerasus) da cui derivano le varietà coltivate note come vesciole, amarene, marasche.

 
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